RICORSO AVVERSO IL BANDO PER IL SOSTEGNO

AI FINI DELLA PARTECIPAZIONE AL CONCORSO

DEI DOCENTI SPECIALIZZANDI SUL SOSTEGNO

Si pubblicano i nuovi moduli per la partecipazione al ricorso: chi ha provveduto ad inviare all’USR e MIUR i moduli in precedenza pubblicati, dovrà anche inviare i moduli che qui si allegato in sostituzione dei precedenti. CLICCARE QUI PER I NUOVI MODULI 

Il MIUR prosegue con la propria condotta illegittima e, in occasione del Bando per il Concorso a cattedra sul sostegno 2016, limita ingiustamente la partecipazione ai soli docenti che hanno già conseguito il titolo di specializzazione sul sostegno, escludendo perciò i docenti specializzandi.

Come abbiamo più volte ribadito, il comportamento del Ministero risulta palesemente incostituzionale e discriminatorio, poiché i ritardi degli atenei non devono di certo ricadere sui docenti specializzandi, i quali avevano posto legittimo affidamento sulla tempistica offerta dagli stessi atenei ai tempi dell’attivazione dei corsi. Ad ogni modo, il MIUR non può favorire i docenti che hanno conseguito il titolo, limitando soltanto ad essi la partecipazione al concorso, a scapito di chi, ancora, risulti docente specializzando, per regioni non legate certamente al merito.

Il ritardo degli atenei, dunque, sottrae una vera e propria occasione professionale ai docenti specializzandi sul sostegno. La giustizia amministrativa, tuttavia, potrà restituire tale possibilità occupazionale, permettendo anche ai docenti specializzandi la partecipazione al Concorso 2016.

Il MIUR sarà quindi chiamato ad assumere le proprie responsabilità dinnanzi agli organi competenti.

Per le suddette ragioni, il Bando verrà impugnato al TAR Lazio, tramite ricorso collettivo. Al TAR verrà richiesta la misura cautelare ai fini dell’immediata partecipazione al concorso, dei docenti specializzandi sul sostegno. Per aderire, cliccare in altro, sull’assito link, sotto il titolo del presente articoli.

Cordiali Saluti

Avv. Sirio Solidoro